“Stamattina mentre pedalavo verso l’ufficio riflettevo sul fatto che al mattino mi mancano i miei giri ed ho preso consapevolezza che sto vivendo una profonda crisi personale.
Non ho avuto paura, non ero triste, felice. Felice perché ho l’opportunità di trasformare delle cose della mia vita, radicate, che stanno lì, ma che è tempo di cambiare. Non so esattamente cosa, ma sento che sono sulla strada giusta per costruire un’altra Vita, ancora più ricca e piena. Ed è tutto il giorno che sento (di pancia) di essere una persona molto fortunata: ho una bella Vita che diventerà ancora più bella.“
Qualche giorno fa scrivevo questo alle mie amiche, sostenitrici e compagne di ogni sfida.
Sono a questo punto: ogni giorno cerco di mettere un’azione costruttiva.
Ho finalmente affittato il box: inizierò con un’officina personale. Al momento è vuoto, da pulire e da imbiancare, ma ogni tanto guardo le chiavi e penso lo sto facendo veramente.
Mancano tutti gli attrezzi e la strada è ancora lunga, ma, come si dice, ogni strada comincia con un primo passo.
A marzo avrò altri due corsi: ciclomeccanica avanzata e corso specializzazione ruote. Non è stato facile trovare i soldi per tutto, ho solo (per fortuna) il mio stipendio.
Insomma, dopo un po’ di latitanza sono tornata. Questo blog è ancora semisconosciuto, non credo di essere mancata a qualcuno, ma quando l’ho aperto avevo uno scopo ben preciso in mente, e nonostante le difficoltà voglio provare a realizzarlo, anche se a volte mi sembra tutto impossibile.
