Non so quando e perché ma esiste una leggenda metropolitana che dice che i copertoni si cambiano solo se usurati. C’è addirittura chi aspetta di avere le tele a vista e, senza esserne troppo convinto, si rassegna al cambio copertone. Non vogliatemi male ma io chiederei se possibile un girone dell’Inferno dantesco per queste personcine.
Come spesso capita le persone credono che le bici siano eterne. Non si cambiano cavi e guaine (basta un po’ d’olio… Giuro mi sento male quando sento queste cose), la catena basta ingrassarla un po’ (di questo ne scrivo un’atra volta che merita uno spazio tutto suo) e i copertoni sono indistruttibili.
Come si vede dalla foto non è proprio così: i copertoni si seccano, sono mescole di diverso tipo che subiscono anche le alterazioni climatiche, oltre a eventuali deformazioni se la bici è rimasta inutilizzata per troppo tempo con le ruote a terra o addirittura utilizzata con le ruote sgonfie per molto tempo (non fare quella faccia succede anche questo).
Un copertone come quello in foto è duro, non ammortizza più le sollecitazioni, la bici si pedala male ed è talmente rovinato che bucare è un attimo.
Quindi l’usura di un copertone non è l’unico parametro da considerare.
Quando tirare fuori la bici dalla cantina e controllate solo lo stato del telaio, Ve lo dico sinceramente, state sbagliando: le guaine saranno ruggine (anche di questo parliamo un’altra volta) e nella maggior parte dei casi i copertoni mi si sono sbriciolati tra le mani.
E se la bici la usate tutti i giorni, ricordateVi ogni tanto di controllare lo stato dei copertoni, non solo la corretta pressione delle gomme ma lo stato della gomma soprattutto al cambio stagione, un po’ come il cambio armadi.