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Costruiamo insieme una società equa e non violenta!

Tutti i fondi raccolti vengono così ripartiti:
× 1/3 è destinato alla gestione degli spazi web ignoranti
× 1/3 è destinato alla realizzazione del videocorso (tutte le info in fondo alla pagina)
× 1/3 è destinato alla realizzazione di attività e progetti

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Non solo blogger e podcaster ma divulgatrice.

È un po’ di anni che scrivo, registro, produco, condivido ed ho capito una cosa importante: se non chiedo non ottengo e quando si tratta di soldi chiedere non è affatto facile.

Ci hanno insegnato che parlare di soldi è brutto, che non si fa. Stanno emergendo molti studi su come culturalmente alle donne è stato insegnato a non parlare di denaro, che le questioni economiche sono cose da uomini e tutto questo si riflette anche qui, ora, mentre cerco di spiegare perché e come sostenere il Blog, il Podcast, o meglio come sostenere La Ciclista Ignorante.

Il termine divulgare è spesso associato all’ambito scientifico e potrebbe sembrare fuori contesto, ma difatto quello che faccio da anni con il mio lavoro online è divulgare correttamente ciclomeccanica, ma anche concetti come ciclofilosofia e felicità e, in termini ancora più ampi, come poter cambiare e migliorare la propria Vita al di là di ogni ostacolo e difficoltà.

Se c’è una cosa che ho fatto da quando ho aperto il Blog (fine 2016) è stato trasformare le mie esperienze personali in collettive per trarre un incoraggiamento, un metodo, una traccia da seguire per chi vive una situazione simile.

Questo Blog e tutti i contenuti che creo hanno lo scopo di incoraggiare e condividere, diffondere conoscenza, creare dialogo e solidarietà.

So di esserci riuscita come so che non sempre sono stata capita, ma avanzo ogni giorno cercando di migliorare perché so che posso fare la differenza in un mondo indifferente e in un web pieno di fuffa e cattiveria. Questa scelta comporta molte energie e altrettanto risorse.

Mantenere il Blog ha dei costi oggettivi. Fermarmi a scrivere, pensare progettare e programmare ha dei costi anche emotivi.

Condividere non è sempre facile, il timore di essere fraintesa è dietro l’angolo, ma vado avanti perché so per certo che lì fuori c’è chi ha bisogno di una mano tesa ed io ho deciso di esserlo.

Il Podcast e Youtube hanno altri costi di gestione tra attrezzatura e software di editing.

Facendo un conto molto sommario spendo un minimo di 50 euro al mese per mantenere i miei spazi (Blog, Podcast, Telegram e Newsletter) attivi e ricchi di spunti e contenuti.

Queste risorse le metto di tasca mia: da sempre ho scelto di non avere pubblicità, per rendere la lettura e l’ascolto più agevoli, ma soprattutto per mantenere questi luoghi liberi, imparziali e indipendenti, inclusivi e aperti a tuttə.

Oltre a tutto quello che già esiste ci sono anche molti progetti nuovi in cantiere per diffondere il concetto di ciclomeccanica, l’importanza di fare manutenzione fino ad arrivare ad approfondire il concetto di consumo critico, emancipazione ed indipendenza, la stessa che la bici ha regalato a me.

Il mio scopo è che La Ciclista Ignorante sia un porto sicuro per le persone, un luogo dover poter essere sé stessз senza giudizio, un posto dove ci si sente accoltз e ascoltatз.

L’obiettivo rimane creare valore in un mondo dove questa parola è stata svuotata del suo significato, creare valore in rete e fuori dalla rete e per questo ho bisogno anche del tuo aiuto.

Qui trovi tutte le possibilità con cui puoi darmi una mano, ma se leggendo ti è venuto in mente altro scrivimelo. Se hai a disposizione uno spazio per la ciclofficina sociale e/o se vuoi aiutarmi a realizzare uno dei miei progetti, parliamone.

Ultimo ma non ultimo: se non hai possibilità economiche ma quello che hai letto e/o ascoltato ti piace, condividi il mio lavoro, insieme possiamo far circolare contenuti di qualità, creare dialogo, realizzare momenti di confronto e scambio.

Se sei arrivata/o fin in fondo alla pagina: grazie! A prescindere da qualunque azione metterai grazie di avermi dedicato del tempo, è un bene prezioso.

Per qualsiasi domanda commenta qui sotto o scrivimi direttamente, rispondo sempre, magari ci metto un po’ ma rispondo sempre!


Il mio sogno è realizzare un corso di ciclomeccanica come non esistono, reale, concreto, che aiuti veramente quando incontri una vite spanata o un pezzo ossidato. Per farlo bene servono tempo, risorse e il tuo aiuto!

Aggiornamento obiettivo al 17/7/2023: abbiamo raccolto l’1% della cifra totale necessaria. Ricorda che per eventuali domande, dubbi, suggerimenti, idee puoi scrivermi.

Avanzamento obiettivo
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Il videocorso di ciclomeccanica è un obiettivo titanico che non voglio più rimandare.

Da anni cerco di crearlo, ho provato a registrare sia in autonomia che con un aiuto esterno, studiato quello che c’è online e nel mentre non è mancata la pratica in ciclofficina. Esistono molti video validi sul web ed altri che mi sembrano surreali: tutorial dove si svita tutto alla prima e non succede niente non li trovo né efficaci né veritieri.

A seguito di tutti i miei tentativi (sul canale YouTube trovate qualcosa di tecnico, anche se un po’ datato), ho capito come voglio che sia il mio videocorso e, ovviamente, servono risorse.

Tendenzialmente nei miei video e sul Podcast vado a braccio, individuo l’argomento di cui voglio parlare e scrivo una breve scaletta della puntata, ma in questo caso non è una buona idea: vanno preparati tutti i testi (tempo) e in base a questi selezionato tutto il materiale (soldi) e sono necessarie riprese di un certo livello (tempo + soldi).

Dopo tanta ricerca ho finalmente trovato la persona giusta che può aiutarmi con quest’ultimo aspetto e, vista la mole di lavoro che ci aspetta, l’investimento risulta anche conveniente: in sintesi servono 5000 euro. Non così tondi, ma ho arrotondato, per difetto.

Quando parlo di videocorso completo intendo prendere un bici smontarla tutta e rimontarla completamente, affrontando per ogni componente più variabili possibili a seconda dei modelli di biciclette, dell’epoca, del progresso tecnologico.

Sono consapevole che servono più fatti e meno parole: grazie al trasloco della ciclofficina di Genova ho riordinato tutti i componenti da cui vorrei cominciare, compresi aneddoti e errori incontrati in questi anni di attività, in pratica moltissimo materiale per creare video.

Nelle prossime settimane comincio le riprese, per il momento in autonomia, così da farti capire meglio di cosa sto parlando. Per vedere tutte le novità in merito ti consiglio di iscriverti al canale YouTube.