Ma vai da sola? è la domanda che da sempre mi accompagna.
Sì vado da sola, non si è creata ancora quella condizione per cui io abbia la compagnia che desidero.
Mi piace così? Non necessariamente, ma così è e non voglio e non devo rinunciare ai miei viaggi solo perché non ho compagnia.
Fra qualche ora sarò sul treno, direzione Bologna, da cui comincerà il mio itinerario (un po’) improvvisato per andare a conoscere una persona: dieci giorni con me stessa, con l’unico obiettivo di tornare stanca fisicamente e rigenerata nella testa e nell’anima (e di abbracciare Fede).
Ne sento l’esigenza come sento quella di partire, di pedalare, di ritrovarmi.
Nei prossimi giorni scriverò: la voglia è quella di rendervi partecipi del mio viaggio, anche se non sto attraversando il mondo in bicicletta e non sarò protagonista di chissà quale impresa. Si può dire che in fondo non sia poi così sola.
Devo ancora cenare, preparare le borse e farmi una doccia.
Vado. Ci si legge (quasi sicuramente) domani.
Le altre tappe di questo viaggio: